mercoledì 6 novembre 2013

Dio li fa e poi li accoppia. Sapete come?

A catechismo vi hanno detto che Dio è Padre, maschio, mentre frequentando il corso di attiviste comuniste che Dio è Madre, femmina.

In realtà, salvo rari casi di scissione volti a accoppiamenti vari, Dio si manifesta integralmente con l'unione del maschile e del femminile, Alfa e Omega, così come nell'universo il buio (femminile) è unito alla luce (maschile) delle stelle.
Come nell'Universo, l'energia femminile è maggiore di quella maschile, così l'anima di Dio è  femmina, scaldata e mossa dal suo motore, maschio, timoniere e manifesto sotto forma di un vestito lucente.

Quando Dio vede sulla Terra un ragazzo e una ragazza intenti a cercar di vivere secondo la sua idea, s'intenerisce e succede, per esempio, la sua parte femmile faccia una "scappatella", si stacchi dal proprio vestito e voli velocissima in solitaria fin sopra il fortunato, calando su di lui un incredibile raggio di luce blu, positivamente energetica, perchè l'uomo possa manifestare il proprio lato femminile, a completarlo, e avvicinarlo a una donna.
Tutto ciò fa però letteralmente ingelosire la parte maschile di Dio, che appena se ne accorge, a tutta velocità corre a richiamare a se la propria anima, invitandola a riunirsi a lui. A quel punto il timone passa nuovamente nelle mani del vestito maschile, lui riparte a tutta velocità e lei, appena terminata la sua opera, non può che seguirlo.
Strada fecendo, però, Dio vede sulla Terra una donna che fa al caso giusto per il maschio plasmato da Omega e Alfa, il vestito, per l'occasione si stacca e vola fino alla predestinata per accarezzarla, sfiorandola tutta, leggermente, con la propria luce. Questo permette alla donna d'acquisire energia maschile, per compleatrla a sua volta e avvicinarla al maschio scelto. Alfa deve però fare attenzione a non far nemmeno un giro di luce in più attorno alla prescelta, altrimenti Omega s'ingelogisce a sua volta e inizia, da lassù, a sbuffare per richiamarlo a se.
 
Morale della favola, pensare Dio sia maschio porta la società terrestre umana a vivere nel timore del buio, piantando lampioni della luce ovunque, per un inquinamento luminoso. L'uomo guida la società, ma senza anima, portando all'apocalisse della disumanizzazione. L'idea sia esclusivamente femmina lancia invece la donna a timoniere della società, ma poi si va finire di brancolare nel buio. In entrambi i casi i disastri di coppia sono assicurati e è impossibile vivere a pieno al propria esistenza.
Concependo Dio, o l'Universo per gli atei, così come la propria esistenza, come l'unione dei reciprochi, tutto invece quadra. A questo punto, fare l'amore diventa una maniera di unirsi a Dio (è così che Dio li fa!) o all'Universo, per scoprirne il Mistero, ma questo è vero solo se è una coppia formata da Cielo, altrimenti è solo un rompersi le scatole a vicenda.